I QUADRANTI DEL CASHFLOW: Recensione

GUIDA PER LA LIBERTÀ FINANZIARIA

Altro libro best-seller di Robert Kiyosaki, dopo ovviamente “Padre Ricco Padre Povero“.

L’obiettivo principale di questo libro è aiutare il lettore a trovare la propria strada nella vita, non a caso il testo inizia con alcune domande molto dirette:

• Cosa vuoi fare da grande?

• Qual è l’obiettivo della tua vita?

Il testo si basa appunto sui Quadranti del Cashflow, che per l’autore sono un modo per classificare le persone in base alla provenienza del loro denaro.

Cosa rappresenta questo grafico?

Come si può notare dall’immagine sopra allegata, il Quadrante è composto da 4 quadranti, ognuno rappresentata da una lettera:

• D: Dipendenti, ovvero colore che hanno un lavoro ed una busta paga.
• A: Lavorati autonomi o proprietari di piccoli business che ci lavorano dentro, come avvocati, dottori.
• T: Titolari di grandi imprese, dove possiedono un sistema e le persone lavorano per loro.
• I: Investitori, dove il denaro lavora per loro.

L’autore tende a precisare che esiste una netta distinzione tra il Quadrante di sinistra, ovvero quello dove è la persona a lavorare per i soldi, e il Quadrante di destra (quello della libertà finanziaria) dove sono i soldi a lavorare per la persona che si trova in T e/o I.

Lo scopo di questo libro è appunto aiutare i lettori a capire innanzitutto in quale quadrante si trovano, e successivamente aiutare i D e A a passare nel lato destro e quindi nei quadranti T e I per raggiungere la tanto famosa libertà finanziaria.

Robert ha deciso di suddividere il testo in 3 parti:

• Parte I: Si concentra soprattutto sulla differenze tra le persone che occupano i vari quadranti, aiutandovi a capire in quale quadrante vi trovate e in quale volete essere tra 5 anni.
• Parte II: Riguarda il cambiamento personale, trattando il Chi dovete essere piuttosto del Cosa dovete fare.
• Parte III: Spiega come trovare successo nei quadranti di destra, condividendo alcuni segreti insegnatogli dal padre ricco, aiutandovi a scegliere la vostra strada verso la libertà finanziaria.

Voglio condividere con voi una frase molto importante sul significato della ricchezza secondo Robert.

La Ricchezza è il numero di giorni che potete sopravvivere senza lavorare fisicamente mantenendo stabile il tenore di vita.

Robert tende a precisare che questo libro non offre risposte, ma tratta di come guardare alle sfide e agli obiettivi finanziari da un punto diverso di vista. 

Non che il suo sia il migliore, ma semplicemente è intelligente avere più punti di vista.

Fa riferimento diverse volte alla riforma fiscale del 1986, riforma dove vennero cancellate molte delle scappatoie fiscali su cui le persone contavano per difendere i propri redditi dove a perderci furono soprattutto i quadranti di sinistra, ovvero D e A grazie anche al ridimensionamento delle aziende.

Mentre le persone del quadrante di sinistra soffrivano, coloro che operavano a destra si arricchivano.

Infatti secondo Robert in quel periodo ci fu un grande trasferimento di ricchezza. Gran parte è stata tolta da chi operava nei quadranti di sinistra e passata ai quadranti T e I.

Terminate le 3 Parti del libro, l’autore passa alla pratica, dove ci spiega i 7 passi per trovare la vostra corsia finanziaria che lui e sua moglie Kim hanno utilizzato per passare da senzatetto alla libertà finanziaria in pochi anni:

• Passo 1: E’ ora di occuparvi dei vostri business.
• Passo 2: Assumete il controllo del vostro Cashflow.
• Passo 3: La differenza tra rischio e rischioso.
• Passo 4: Decidete che tipo di investitore volete essere.
• Passo 5: Cercate mentori.
• Passo 6: Trasformate le delusioni in vostri punti di forza.
• Passo 7: Il potere del credere.

CONCLUSIONE

Siamo arrivati alla fine di questa recensione, dove ho cercato di riassumere i punti chiave del testo.

Inutile dirvi che vi consiglio di leggerlo.

Personalmente è un libro che mi ha aiutato a guardare il tutto con occhi diversi e capire la mentalità di chi ce la fatta.

Libro di 300 pagine, che una volta iniziato non vedi l’ora di arrivare alla fine (ovvero alla pratica).

E’ consigliabile però leggere prima Padre Ricco Padre Povero, in quanto richiama diverse volte concetti dell’altro testo.

Testo acquistabile su Amazon.

Saluti,

Giovanni.